Materiali ecologici adottati

La scelta dei materiali

All’inizio del processo di progettazione è necessario determinare in maniera oggettiva gli obiettivi di qualità che si intendono raggiungere quantificando i parametri da cui dipendono tali condizioni di comfort; la scelta dei materiali ed il loro dimensionamento rappresentano pertanto un momento determinante e va affrontato non solo nella fase del progetto esecutivo, ma già nel preliminare e nel definitivo.
Partire da un’approfondita conoscenza delle materie componenti il materiale, nonché da una consapevolezza delle prestazioni del prodotto finito durante l’uso, significa attribuire il giusto ruolo a questo aspetto dell’iter progettuale.
Il livello di vivibilità degli ambienti interni e il grado di compatibilità con l’ambiente naturale esterno potranno essere mantenuti ad un livello elevato soltanto attraverso un assennato e controllato impiego di materiali e prodotti, conoscendone le loro proprietà e caratteristiche fisiche e termiche.

Il legno lamellare

Il legno per molto tempo nella storia è stato un materiale impiegato nelle costruzioni, ma con l’avvento del cemento armato è stato un materiale quasi dimenticato. Negli ultimi anni si sono però riscoperte le caratteristiche e i pregi di questo materiale sostenibile da costruzione che protegge dall’inquinamento acustico, atmosferico ed elettromagnetico, economicamente vantaggioso, leggero, invulnerabile al sisma ma anche influenzabile dalle condizioni ambientali in cui si inserisce. Il legno è un materiale sostenibile, poiché l’energia impiegata nel processo produttivo è molto inferiore rispetto a quella che occorre per la realizzazione di abitazioni con cemento armato o in mattoni; con tempi e costi ridotti è possibile demolire manufatti in legno e riutilizzare quest’ultimo nuovamente in altri settori.
Il legno è un materiale con buone caratteristiche isolanti dovute alla sua struttura porosa che consente di avere un edificio confortevole. Esso presenta una forte affinità con l’acqua, infatti in base all’umidità è capace di assorbire e cedere molecole di acqua. Quando nell’ambiente l’umidità aumenta, il legno assorbe la parte in eccesso che poi cede quando l’aria è secca, migliorando così la qualità dell’aria. La sua conducibilità termica è inferiore di circa 10-15 volte rispetto a quella del calcestruzzo. Una buona parete in legno multistrato con una buona inerzia termica può dare valori di sfasamento di circa 10/12 ore.

Pannelli OSB

I pannelli OSB il cui acronimo deriva dai termini “Oriented Strand Board ” sono formati da strati incrociati di trucioli piatti incollati e pressati a caldo; i trucioli degli strati esterni sono disposti parallelamente tra di loro mentre quelli dello strato interno sono incollati perpendicolarmente rispetto alla direzione dei trucioli esterni conferendo in tale maniera una elevata stabilità dimensionale.
Nelle nostre strutture in legno vengono utilizzati principalmente come rivestimento ed irrigidimento delle pareti a telaio nonché come elementi per la creazione della camera di ventilazione della copertura.

Canapa

La canapa è un prodotto vegetale con buone proprietà termoisolanti, buona protezione termica estiva, buon isolante acustico e buona capacità di regolare l’umidità in quanto riesce ad assorbire umidità fino ad un terzo del suo peso senza perdere le sue proprietà isolanti.
Può essere trattata con soda o sali di boro per conferire al materiale protezione antincendio. Stabile dimensionalmente, sicuro contro gli insetti, resistente alle muffe, la canapa viene da noi generalmente adottata per l’isolamento interno delle pareti a telaio e del pacchetto di copertura nonché per la tamponatura delle giunzioni e delle cavità al posto delle schiume oppure, sotto forma di feltri, come isolante anti calpestio.

Sughero

Il sughero viene ricavato dalla corteccia della quercia da sughero che è una pianta prettamente mediterranea; la sua provenienza è quindi principalmente da Spagna, Portogallo, Sud Francia e secondariamente Sicilia e Sardegna. Il pannello isolante composto da sughero granulato bruno espanso è legato esclusivamente con il suo legante naturale: la sugherina; esso deriva da un processo termico di tostatura che comporta la fusione di varie sostanze presenti nelle pareti delle celle del sughero, che agiscono da legante naturale, per aggregare i diversi granuli. Il sughero è un materiale stabile dimensionalmente, duraturo, elastico e leggero, sicuro contro gli insetti, non putrescibile, con una buona resistenza meccanica e con una elevata capacità di protezione dal caldo estivo.
Il Sughero è un materiale che, oltre all’elevato potere isolante, da prova di ottima traspirabilità in quanto è in grado di assorbire attivamente l’umidità sino a più del 10% del suo peso restituendola nella zona circostante arricchita di ossigeno. Le sue proprietà ed il suo pregio lo rendono un materiale eccezionale per l’ isolamento delle nostre costruzioni, adatto dunque in ogni ambito sia che sia in parete che in copertura.

Lana di roccia

Le lane minerali sono isolanti termo-acustici fabbricati dall’uomo partendo da materie prime come il vetro e la roccia. Oltre ad essere materiali prettamente naturali ed avere capacità di isolamento termiche elevate, le lane minerali, nello special modo la lana di roccia, grazie alla sua struttura a celle aperte, sono anche ottimi materiali fonoassorbenti.
Più precisamente, riescono a coniugare doti fondamentali quali:
  • Isolamento termico in quanto la struttura a celle aperte, consente di ostacolare il passaggio di caldo e freddo, assicurando un’elevata performance isolante;
  • Isolamento acustico in quanto la struttura a celle aperte favorisce l’assorbimento delle onde acustiche e permette di attenuare l’intensità e la propagazione del rumore;
  • Resistenza al fuoco in quanto le lane minerali sono materiali inorganici, che fondono a temperature superiori ai 1000 °C. Contribuiscono, pertanto, a rallentare la propagazione di un incendio e a limitare l’emissione di gas tossici;
  • Eco-compatibilità in quanto le lane minerali sono tra i pochi prodotti industriali ad avere un impatto positivo sull’ambiente poiché permettono di risparmiare fino a 100 volte l’energia utilizzata per la sua produzione.
  • Stabili dimensionalmente, durature, resistenti agli insetti, alla muffa e non putrescibili, sono ottimi isolanti per tetti, solai e pareti.

    Fibra di legno

    La fibra di legno è ottenuta a partire dai residui non trattati chimicamente della lavorazione del legno di conifere o latifoglie provenienti delle segherie, lavorati secondo precise dimensioni in modo tale da ottenere una materia fibrosa. Il pannello isolante è composto da tali fibre di legno pressate, incollate con legamenti idrogeni, ossia attraverso la lignina contenuta nella materia prima, sfruttando quindi la naturale capacità coesiva delle fibre di legno, con o senza aggiunta di lattice, paraffina o cera naturale per rendere il pannello resistente all’ umidità.Stabile dimensionalmente, sicuro contro gli insetti, resistente alle muffe, ottimo regolatore di umidità e buon isolatore acustico, presenta altresì buone proprietà termoisolanti nonchè, avendo un elevato calore specifico, è una ottima soluzione per la protezione dal calore estivo.
    Come materiale isolante termico e acustico si presta dunque ad essere egregiamente impiegato nella coibentazione interna ed esterna nei sistemi a cappotto delle pareti, per l’ isolamento del pacchetto di copertura nonché per l’ isolamento anticalpestio dei solai.

    Lana di legno mineralizzata

    Il cementolegno nasce dalla perfetta miscelazione di un prodotto naturale dalle ottime proprietà termiche, il legno, e da un materiale da costruzione plasmabile, il cemento portland. Viene prodotto utilizzando scarti di lavorazioni del legno, macinati e miscelati con parte di ossido di ferro, acqua, e cemento portland; inizia così il processo detto di “mineralizzazione”.>I blocchi prodotti vengono infine asciugati attraverso forni e richiedono poi una stagionatura di circa 28 giorni. Il cementolegno garantisce ottime prestazioni dal punto di vista acustico, termico, di traspirazione degli ambienti e di resistenza al fuoco.
    Un ulteriore vantaggio è quello di utilizzarlo come cavedio porta impianti. Le ottime prestazioni del cementolegno mineralizzato garantiscono, quindi, un ottimo comfort abitativo ed un notevole risparmio energetico che si traduce in un minor costo del riscaldamento d’inverno e del condizionamento d’estate.

    Intonaci e tinteggiature

    Per le nostre case in legno proponiamo un’ampia serie di finiture e tinteggiature per esterni ed interni. Le finiture ottenute mediante il ricorso a elementi eco-compatibili sono particolarmente indicate per evitare le formazione di muffe e cattivi odori, garantendo risultati di lunga durata.
    I colori risultano particolarmente brillanti e vivi e, a differenza di quelli ottenuti dalla lavorazione di elementi artificiali, non subiscono variazioni nel tempo; gli odori sprigionati durante la fase di tinteggiatura pareti sono assolutamente naturali.La scelta di tinteggiature naturali per interni ed esterni significa quindi garantirsi un esito duraturo nel tempo e un notevole miglioramento del comfort della propria casa.

    Cartongesso e Fibrogesso

    I pannelli in fibrogesso sono composti da gesso naturale e rinforzati con fibre di cellulosa ottenute dal riciclaggio della carta.
    Le loro caratteristiche principali sono la stabilità e la rigidezza; essendo poi incombustibili, i pannelli in fibrogesso costituiscono una ottima protezione nei confronti del fuoco.
    I pannelli in cartongesso invece sono costituiti da un’anima in gesso rivestita di cartone.
    A seconda delle caratteristiche del cartone e del gesso si ottengono pannelli con caratteristiche per applicazioni specifiche come ad esempio pannelli antincendio oppure resistenti all’ umidità.
    Il loro utilizzo verte principalmente in applicazioni per ambienti interni per il rivestimento di pareti e solai.

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